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Nuovo contratto integrativo edili e affini della provincia di Como: tutte le novità introdotte

DATA
11.01.2023
In data 29 dicembre 2022 è stato sottoscritto l’accordo di rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro per i lavoratori edili ed affini e per i dipendenti da imprese artigiane edili ed affini della Provincia di Como.

Si ricorda che I' "Accordo Ponte" 17 giugno 2014 aveva previsto l'aumento dell'indennità sostitutiva di mensa, dell'indennità di trasporto (impiegati) e dell'indennità di trasferta in cifra fissa (operai) rispetto al previgente contratto collettivo provinciale scaduto il 31 dicembre 2010.

L'accordo di rinnovo prevede la sostituzione dell‘intera disciplina del precedente contratto integrativo sia per gli operai che per gli impiegati. In particolare, introduce la disciplina dell'elemento variabile della retribuzione (EVR), la sostituzione dell’indennità di trasferta in cifra fissa (operai) con l'indennità di trasporto, l’aumento delle citate indennità ed il riconoscimento di un importo “una tantum" a titolo di arretrato contrattuale.

Il contratto integrativo provinciale 29 dicembre 2022 entra in vigore il 1º dicembre 2022 ed avrà validità fino al 31 dicembre 2023.

 

NOVITA’:

 

🔵 UNA TANTUM a titolo di arretrato contrattuale per il periodo intercorrente tra la scadenza del precedente contratto integrativo provinciale 27 luglio 2006, dell’”Accordo Ponte” 17 giugno 2014 e l’entrata in vigore della nuova contrattazione provinciale, le Parti hanno previsto:

  • per i lavoratori in forza, con un contratto a tempo determinato o indeterminato ed a tempo pienoalla data di sottoscrizione del presente contratto integrativo (29 dicembre 2022) ed alla data del 1° luglio 2022 è riconosciuto un importo lordo “una tantum” di euro 200,00 (duecento/00) - Il suddetto importo verrà erogato in due rate di pari importo con le retribuzioni dei mesi di febbraio e maggio 2023;
  • per i lavoratori in forza, con un contratto a tempo determinato o indeterminato ed a tempo pienoalla data di sottoscrizione del presente contratto integrativo ed alla data del 1° settembre 2022 verrà riconosciuto un importo lordo “una tantum” di euro 100,00 (cento/00). Il suddetto importo verrà erogato con la retribuzione relativa al mese di febbraio 2023;
  • per i lavoratori assunti con un contratto a tempo parziale i suddetti importi sono ridotta al 50% nel caso di orario di lavoro settimanale applicato inferiore al 50% dell’orario contrattuale. Nessuna variazione per i contratti a tempo parziale con un orario di lavoro settimanale pari o superiore al 50% dell’orario contrattuale. Il suddetto importo verrà erogato con la retribuzione relativa al mese di febbraio 2023;
  • per i contratti di lavoro intermittente gli importi e le condizioni sopra indicati si applicano nel caso in cui nel periodo dal 1° luglio 2022 alla data di sottoscrizione del presente contratto integrativo i lavoratori hanno svolto attività lavorativa per un numero di giorni complessivi di almeno il 50% dei giorni lavorabili. Il suddetto importo verrà erogato con la retribuzione relativa al mese di febbraio 2023.

NOTA BENE: Sono esclusi i lavoratori che alla data di sottoscrizione del presente contratto integrativo (29 dicembre 2022) stanno svolgendo il periodo di prova previsto contrattualmente.

🔵 LAVORO IN SOMMINISTRAZIONE

Le aziende, tramite le Associazioni Datoriali, comunicheranno preventivamente alle Organizzazioni Sindacali l’utilizzo di tale personale e la presumibile durata.

🔵 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER MANCANZA DI LAVORO

In caso di utilizzo della cassa integrazione per mancanza di lavoro, le imprese con un numero di dipendenti non inferiore a 16 (esclusi gli apprendisti) devono darne comunicazione, per il tramite delle associazioni Datoriali, alle Organizzazioni Sindacali al fine di fissare un apposito incontro.

🔵 ELEMENTO VARIABILE DELLA RETRIBUZIONE (EVR)

L'accordo di rinnovo sottoscritto introduce la disciplina dell'EVR prevista dai contratti collettivi nazionali di Iavoro.

L'elemento variabile della retribuzione è concordato in sede territoriale quale premio variabile che tiene conto dell'andamento congiunturale del settore, sarà correlato ai risultati conseguiti in termini di produttività, qualità e competitività nel territorio della Provincia di Como e non avrà incidenza sui singoli istituti retributivi previsti dai c.c.n.I., compreso il trattamento di fine rapporto.

In ogni caso il riconoscimento deII’EVR sarà subordinato alla ponderazione dei parametri, alla verifica, al calcolo, alla determinazione degli importi da erogare ed alle relative modalità da definirsi in un apposito accordo tra le Parti Sociali firmatarie che dovrà essere sottoscritto entro la fine del mese di febbraio 2023.

Verrà effettuata specifica comunicazione in seguito all’incontro di fine febbraio.

🔵 OPERAI

L’indennità di trasferta in cifra fissa prevista dall‘art. 12 del contratto integrativo provinciale 27 luglio 2006 e precedenti cessa di avere validità al 31 dicembre 2022.

Dal 1º gennaio 2023 entra in vigore l'istituto dell’indennità di trasporto che prevede il riconoscimento, a titolo di concorso nelle spese di trasporto sostenute per recarsi nel Comune di lavoro, di un’indennità pari a euro 3,68 giornaliere.

 

Riportiamo di seguito, il contenuto dell’art. 13 — Indennità di trasporto.

 

“L'indennità di trasferta in cifra fissa prevista dall’art. 12 del contratto integrativo provinciale 27 luglio 2006 e precedenti cessa di avere validità al 31 dicembre 2022.

Dal 1º gennaio 2023 ai lavoratori viene riconosciuta, a titolo di concorso nelle spese di trasporto sostenute per recarsi nel Comune di lavoro, un’indennità pari a euro 3,68 giornaliere.

La suddetta indennità è riconosciuta per ogni giornata di effettiva presenza al lavoro con un minimo di quattro ore e computata ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto con esclusione di tutti gli altri istituti, percentuali e maggiorazioni contrattuali, compresa la maggiorazione Cassa Edile, essendosene già tenuto conto nella determinazione della misura dell’indennità.

 

L’indennità non è dovuta nel caso in cui l’impresa provveda al trasporto dei lavoratori con propri mezzi oppure nel caso in cui gli oneri economici connessi all’effettuazione dei viaggi necessari ai lavoratori per recarsi e per tornare dalla propria abitazione nel Comune di Iavoro siano interamente a carico dell’impresa.

Tale indennità assorbe e sostituisce il rimborso delle spese di viaggio previste dai vigenti contratti nazionali.

Restano salve le condizioni di miglior favore in atto presso le singole Imprese.”

A decorrere dal 1º gennaio 2023 il concorso pasto a carico deII’Impresa è elevato da euro 8,00 a euro 9,00 giornaliere.

Dalla medesima data l’indennità sostitutiva di mensa è elevata da euro 7,00 a euro 7,70 giornaliere.

 🔵 IMPIEGATI

A decorrere dal 1• gennaio 2023 l'indennità sostitutiva di mensa è elevata da euro 7,00 a euro 7,70 giornaliere.

Confermata, invece, l'attuale indennità di trasporto in misura pari a euro 55,29 mensili.

 

Per maggiori informazioni contatta:

Alice Cigardi 
📞031-2764.430
📧alice.cigardi@cnalariobrianza.it

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